Ho già scritto di Swatch la bambina che voleva addomesticare i colori.
Ma c’è una storia ancora più bella. Quella dietro il libro. Quella di come Julia Denos ha incontrato Swatch.
Su All The Wonder l’autrice racconta (in inglese) come per tre anni abbia inseguito l’ispirazione che le ha sussurrato all’orecchio una mattina, mentre mangiava un cupcake al tavolino della libreria All The Wonder a New York.
Si può ascoltare la storia in podcast, si può leggerla, o anche solo guardarla, ne vale la pena.
Questo making of è una poesia che racconta come scrivere, disegnare, creare, sia ascoltare the Wild, il nostro lato selvaggio, esserne spaventati e tendere la mano.
Quello che succede dopo è magia, fa paura ma ne vale la pena.
Ci sono i disegni, decine, che ci dicono della determinazione e dell’impegno che l’autrice ha messo per realizzare questo piccolo grande libro, dei momenti in cui si è scoraggiata e ha messo tutto in un cassetto, tranne un piccolo schizzo, rimasto appeso per caso all’angolo del tavolo, e che una sera ha cominciato a parlarle…
Anche questa è una bella storia da raccontare ai nostri bambini: per fare una bella cosa ci vuole il coraggio di seguire l’ispirazione, e tanto impegno e pazienza.
Mi piacerebbe riuscire a raccontare ai miei ragazzi che per accogliere l’ispirazione bisogna tenere il cuore aperto, per realizzare le nostre idee ci vuole la determinazione di non lasciarle andare, non mollare e saper insistere finché non riusciamo a dare loro la forma che meritano.
Ci vuole amore per i nostri tentativi, anche quelli che ci sembrano più infelici.
Tutta questa fatica e questo sudore sembrano lontani dal talento, ma sono le sue gambe per camminare e le sue mani per creare.
Sono di sicuro diverse dalla velocità digitale a cui giocano i nostri bambini.
Ma dietro ogni App ci sono decine di tentativi, di versioni beta, di prove colore e di disegni a mano, vero Art Stories?
Una bella TED di Dave Isay racconta di come non si incontri la propria passione per caso, ma si debba combattere per trovarla.
So I’m passing this on to you as a creator/tamer (and we all are!) if it’s useful to you: Every time you get stuck, try listening. And when you hear the Wild, and you get scared (which is nearly every day if you are a writer): try to reach out your hand. This requires immense trust. It’s terrifying to stretch from your tiptoes and reach out toward something wild, especially when that something is big (with pointy teeth!) but it’s worth the risk isn’t it? Julia Denos