Qui comincia una nuova avventura per Faccio Quello Che Posso.
Si chiama #dettotranoi e a occuparsene dall’inizio sarà Paola Villa che ne ha avuto l’idea.
Io ci ho messo il disegno, come al solito, e FQCP lo spazio.
Raccoglieremo piccole frasi dei nostri figli, tutti sono benvenuti, come mi ha scritto Paola qualche tempo fa:
Ognuno di noi è diverso e ogni famiglia ha i suoi codici e stili. E quindi ogni conversazione sarà diversa. Ma in ogni famiglia ci sono conversazioni “preziose”. O perché in qualche modo “simboliche” (tutti i bambini prima o dopo si interrogano sul tempo, sui rapporti…) o perché in qualche modo sorprendenti (cioè capaci di andare oltre gli schemi adulti).
Faremo attenzione a non mettere in mostra o in ridicolo, lo spirito è tutt’altro come ancora mi scriveva Paola:
Il fatto di appuntarsi le frasette però nasce da una “contemplazione riconoscente”. Come quando guardi un panorama, un fiore, una cosa bella, non è il senso di possesso quello che prevale. E’ un senso di ammirazione e gratitudine per le meraviglia della vita. Segnarsi le frasi è come fare una foto. Per condividere la bellezza. … Però io non scrivo di P. e G. perché loro sono speciali. Se non quanto ciascuno di noi al mondo lo è. Io scrivo di loro perché loro sono il pezzo di bellezza che posso osservare.
Come sempre ci piace allargare la rete, condividere, raccontare una storia collettiva fatta di frammenti singoli. Se avete voglia di farlo con noi ci renderete felici.
#Dettotranoi: Primo giorno di scuola