È la storia di un bambino chiamato Giovanni raccontata da suo fratello maggiore Giacomo.
Giovanni è nato con la sindrome di down, ma suo fratello crede, da quando è piccolo, che sia un supereroe.
Del libro mi è piaciuto soprattutto, che la vita dei ragazzi della mia età è raccontata da un ragazzo che vive nei miei anni. Quando l’autore è un adulto e vuole descrivere il punto di vista di un ragazzo, non riesce a raccontare così bene l’ambiente e i rapporti tra i ragazzi di oggi.
Ma in questo libro non è così perché lo scrittore è molto giovane e ha scritto il libro all’età di diciott’anni.
Giovanni, 15 anni.