Attraverso le storie

small-great-things-webOggi dovrei scrivere di domenica, la presentazione del libro, il laboratorio dell’album.
Ma ancora mi gira la testa dall’emozione, sono frastornata come il giorno dopo il mio matrimonio.
So solo dire: è stato bellissimo.
Ma c’è di più e so che nei prossimi giorni le parole arriveranno, un po’ alla volta.

Mentre mi preparavo alla giornata di domenica, e intorno si scatenavano gli elementi, per non predere la bussola, mi sono aggrappata a un romanzo.
Con me funziona sempre.
Rifugiarmi nelle pagine di un libro mi aiuta a traghettare me e il circo che mi accompagna, al di là delle acque tempestose del momento.

Così, incastrata nella poltrona della stanza di mia figlia, nella penombra della notte ospedaliera, ho scopreto che mi era sfuggito l’ultimo romanzo di Jodi Picoult. Piccole, grandi, cose.
Il primo me l’aveva regalato mio marito molti anni fa, quando ho iniziato a incaponirmi sul leggere in inglese.
Da allora li ho letti tutti, e lo sforzo della lingua è diventato un piacere.

All’inizio c’è stato il sollievo di una lingua scorrevole, una lettura leggera mi dicevo, l’identificarsi nelle protagoniste, il lasciarsi catturare dal legal thriller.
Poi, di romanzo in romanzo, temi complessi e controversi hanno occupato la scena e oggi non mi vergogno di dire che Jodi mi ha tra i suoi fan.
Con la sua ultima storia mette a nudo le sfumature di razzismo che si annidano nelle pieghe di noi brave persone.
Con il suo discorso alla marcia delle donne del 21 gennaio, racconte le ragioni di Faccio Quello Che Posso:

I believe that WE are a force to be reckoned with.
I believe ALL our stories deserve to be told.
And I KNOW that when we raise our voices in solidarity to tell them, we will be heard.

It is through stories that we ask questions, seek truth, and change minds.

Jodi Picoult, discorso al New Hampshire Women’s Day of Action and Unity

 

Io credo che NOI siamo una forza con cui fare i conti.
Io credo che TUTTE le nostre storie meritino di essere raccontate.
E IO SO che quando noi leviamo le nostre voci in solidarietà, allora saremo ascoltate.

è attraverso le storie che poniamo le domande, cerchiamo la verità, cambiamo le menti.

E per me, questo vale per le donne, le madri, i padri, insieme. Raccontiamo le nostre storie, cerchiamo la verità, cambiamo le menti, cresciamo delle brave persone.

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